La locazione breve non costituisce attività ricettiva in senso stretto, per cui non soggiace a SCIA, bensì ad una comunicazione da presentare al Comune in cui si svolge l'attività di locazione (articolo 13 della Legge Regionale n.16 del 7 agosto 2019 così come modificato dall'art. 5 della Legge Regionale n.11 del 5 luglio 2023, pubblicata sul BURC n.50 di pari data).

Gli adempimenti previsti per poter locare un immobile con la formula dell’affitto breve includono:

  • Comunicazione da presentare al Comune in cui si svolge l'attività, necessaria per l'assegnazione del CUSR (ciascun Comune ha predisposto un proprio modello sulla base della modulistica regionale da inviare secondo le modalità previste dall'ente comunale).
  • Iscrizione al portale alloggiati web della Questura per la comunicazione dei dati degli ospiti.
  • Pagamento della tassa di soggiorno per gli ospiti laddove prevista.
  • Stipula del contratto di locazione. In merito a questo aspetto, ulteriori informazioni sono disponibili nella Circolare della Agenzia delle Entrate n.24/E del 12 Ottobre 2017.
  • Pagamento delle tasse secondo il regime fiscale posseduto.
  • Trasmissione delle presenze per fini statistici attraverso la piattaforma telematica “Rilevatore turistico regionale” della Regione Campania, raggiungibile all’indirizzo web http://www.rilevatoreturistico.regione.campania.it/EPT/home.do .