Presentazione delle domande a partire dal 02/02/2023 fino al 21/02/2023 alle ore 16,00
Oggetto. L'invasione russa dell'Ucraina ha sconvolto i mercati energetici ed agricoli determinando in tutti i comparti produttivi forti difficoltà economiche a causa dell’aumento dei prezzi dei fattori di produzione in particolare per un rapido e significativo aumento dei prezzi dell’energia, dei concimi e dei mangimi. Con la presente tipologia di intervento si intende concedere un pagamento forfettario quale contributo finanziario a tutela dei comparti produttivi colpiti dalla crisi economica derivata dall’invasione russa dell’Ucraina.
Riferimento. Decreto Dirigenziale n. 31 del 30/01/2023 Direzione Generale Per Le Politiche Agricole, Alimentari E Forestali pubblicato sul Burc n. 11 del 6 Febbraio 2023.
Beneficiari. I beneficiari della misura sono gli agricoltori ai sensi dell’art 2135 del CC sia come impresa individuale che come società agricola e/o cooperativa agricola, in possesso di tutti i requisiti specificati nel bando, a cui si rimanda per i dettagli.
Modalità e termini di presentazione delle domande. Le Domande di Sostegno devono essere presentate per via telematica, tramite la compilazione della domanda informatizzata presente sul portale SIAN, previo aggiornamento del “fascicolo aziendale”. Per la presentazione delle Domande di Sostegno, il Beneficiario dovrà rivolgersi esclusivamente, pena non ricevibilità della domanda, ad un Centro di Assistenza Agricola (CAA) accreditato dall’OP AGEA, previo conferimento di un mandato. Le domande di sostegno possono essere rilasciate sul portale SIAN a partire dal 02/02/2023 fino al 21/02/2023 alle ore 16,00.
Richiesta informazioni. Le richieste di informazioni relative al bando e alla presentazione della domanda dovranno essere inviate all’indirizzo: uod.500715@pec.regione.campania.it Le richieste di informazioni potranno essere inviate fino a un giorno prima della scadenza del bando.
L’avviso completo, cui si rimanda per ogni dettaglio, è pubblicato sul BURC n° n. 11 del 6 Febbraio 2023.
Per approfondire