Incentivi e agevolazioni

Presentazione delle istanze dal 1 al 28 febbraio 2023


 

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy assegna, ogni anno, dal Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione - Decreto del Presidente della Repubblica n.217 del 23 agosto 2017 - i contributi di sostegno alle emittenti televisive e radiofoniche locali.

I contributi sono destinati all'emittenza locale (tv titolari di autorizzazioni, radio operanti in tecnica analogica e titolari di autorizzazioni per la fornitura di servizi radiofonici non operanti in tecnica analogica, emittenti a carattere comunitario) e vengono concessi sulla base di criteri che tengono conto del sostegno all’occupazione, dell’innovazione tecnologica e della qualità dei programmi e dell’informazione anche sulla base dei dati di ascolto. In particolare, i requisiti di ammissione al contributo tengono conto di un numero minimo di dipendenti e giornalisti (14 per le emittenti televisive e 2 per le emittenti radiofoniche) in regola con i versamenti dei contributi previdenziali che l’emittente deve avere per il marchio e la regione per i quali presenta la domanda di accesso ai contributi.

 

le istanze per la concessione dei contributi per le emittenti locali possono essere presentate dal 1 al 28 febbraio 2023 s attraverso la piattaforma SICEM ( Sistema Informativo per i Contributi alle Emittenti Locali) accessibile al seguente indirizzo: https://sicem.mise.gov.it/sicem/login .

 

Ulteriori informazioni

Istruzioni Operative contenente le indicazioni per la compilazione delle domande relative all’annualità 2023 .

Decreto del Presidente della Repubblica n.217 del 23 agosto 2017 - “Regolamento concernente i criteri di riparto tra i soggetti beneficiari e le procedure di erogazione delle risorse del Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione in favore delle emittenti televisive e radiofoniche locali.

Decreto ministeriale 20 ottobre 2017 “Modalità di presentazione delle domande per i contributi alle emittenti radiofoniche e televisive locali ai sensi del decreto del presidente della repubblica 23 agosto 2017 n. 146”