Sostegno ai programmi di investimento di grande rilevanza strategica


Nell'ambito dell'attuazione dell’Accordo di programma Quadro sottoscritto con il MISE (ora MiMit) del 22 giugno 2017 per il finanziamento regionale dello strumento "Contratti di Sviluppo" e del successivo Addendum sottoscritto il 9/12/2019, la Regione Campania con i Decreti dirigenziali n. 493 e n. 494 del 15/06/2023 ha aderito agli Accordi di Sviluppo che consentiranno il sostegno ai programmi di investimento di grande rilevanza strategica nel settore agroalimentare, proposti rispettivamente dalla società Brunella Srl, azienda specializzata nella lavorazione di pomodoro per la produzione di conserve a Nocera Inferiore (Sa) e della società Rummo Spa di Benevento, storica impresa di produzione di pasta. Il totale complessivo del investimenti che ricadono nelle aree industriali incluse nella “ZES Campania”, ammonta ad oltre 78 milioni di euro.

Il programma complessivo di Investimenti della società Brunella Srl è pari a 27,1 milioni di euro a fronte di agevolazioni complessive pari a 17,7 milioni di euro di cui 15,8 milioni di euro a carico del MIMIT e 1,7 milioni di euro a carico della Regione Campania. Il progetto prevede la riqualificazione di uno stabilimento dismesso e di un piano di ricerca e sviluppo finalizzato alla messa a punto di nuovi prodotti in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli. Il piano industriale dell'investimento si pone l’obiettivo di aumentare del 50% i ricavi da esportazione e il consolidamento della filiera in quanto è garantita la provenienza esclusiva dei pomodori da fornitori campani e pugliesi e la creazione di un nuovo marchio comune con fornitori e associazioni agricole locali per sostenere la valorizzazione e qualificazione della produzione locale. L’investimento avrà un impatto positivo anche sul piano occupazionale con l’assunzione di 40 nuovi addetti.

Il programma complessivo di Investimenti della società Rummo Spa è pari a 51,8 milioni di euro a fronte di agevolazioni complessive pari a 34,2 milioni di euro di cui circa 30,7 milioni di euro a carico del MiMit e 3,1.milioni di euro a carico della Regione Campania. L’investimento avrà un impatto positivo anche sul piano occupazionale con l’assunzione di 30 nuovi addetti. Il progetto prevede l’ampliamento dell’attuale stabilimento, con l’acquisizione di due nuove linee produttive tecnologicamente avanzate (coerentemente con il Piano Nazionale Industria 4.0), l’acquisizione di un nuovo capannone per la realizzazione di nuovi formati di pasta, l’efficientamento della produzione attraverso l’ampliamento dei magazzini e un investimento in pannelli fotovoltaici per la riduzione significativa dell’’utilizzo di fonti fossili. L’azienda in una logica di consolidamento della filiera sarà impegnata nella stipula di accordi con le rappresentanze del mondo agricolo e Pmi nel settore del grano.

Questi progetti, precisa l’Assessore Marchiello, contribuiscono a rafforzare il valore del Made in Campania e attestano l’attenzione e l'impegno dell’amministrazione regionale sul tema dello sviluppo economico delle aziende che scommettono ed investono nel nostro territorio. Sostenere lo sviluppo delle produzioni d’eccellenza campane garantisce, tra l’altro, la salvaguardia delle peculiarità artigianali che sono alla base delle produzioni di qualità che ci pone ai vertici internazionali del mercato di riferimento.