Glossario
Piano di Inserimento Produttivo (Legge 22 ottobre 1971, n. 865).
Il piano di insediamento produttivo è uno strumento urbanistico con lo scopo di agevolare la realizzazione di aree specializzate ad accogliere impianti industriali, artigianali, commerciali, turistici, e delle opere di urbanizzazione connesse.
Nel linguaggio economico è una zona geograficamente circoscritta, che concentra insediamenti produttivi per tipologia (es.: polo aerospaziale, polo cantieristico, polo della filiera agroalimentare, polo della moda e abbigliamento).
Soggetto qualificato che svolge l’attività di commercio o somministrazione di cibi e bevande che non sia esercitata direttamente dal titolare di una ditta individuale o dal legale rappresentante di una società.
Procedimento in capo al SUAP che si attiva nei casi in cui gli interventi relativi a realizzazione e modifica di impianti produttivi di beni e servizi e ad attività di impresa sono soggetti a segnalazione certificata di inizio attività o a comunicazione
Procedimento in capo al SUAP che si attiva nei casi in cui gli interventi relativi a realizzazione, modifica, ampliamento, trasferimento, cessazione o riattivazione di impianti produttivi di beni e servizi e ad esercizio di attività di impresa non sono soggetti a comunicazione o a SCIA (cd. Procedimento automatizzato) bensì ad un titolo autorizzatorio.
(Legge regionale 14 ottobre 2015, n. 11, art. 20, comma 1 bis).
Procedimento finalizzato all’Autorizzazione unica per la realizzazione di nuove attività economiche e produttive di interesse regionale.