Commercio su aree pubbliche

Nello specifico, l’operatore ha due possibilità:

1. deve cedere a terzi le sue due concessioni in suo possesso e successivamente acquisire quelle ritenute di maggiore interesse commerciale ed economico, rischiando all’atto della cessione delle proprie, che non siano più disponibili quelle a cui aspirava. Oppure

2. Acquisire le nuove concessioni assicurandosi il miglioramento della propria azienda e successivamente cedere le concessioni in esubero.

Qual’è il comportamento corretto da adottare?

Può essere impedito all stesso di svolgere l’attività nel medesimo mercato in qualità di spuntista se in possesso di tale autorizzazione che lo abilita a tale attività? Esiste una norma che prevede tale sanzione inerdittiva, atteso che la stessa non è presente né nel regolamento della COSAP ne in quello del commercio del Comune?

Con la pubblicazione del bando sono stati assegnati i 5 posteggi del settore alimentare e 11 posteggi del settore NON alimentare.
Successivamente, dopo l’avvio delle attività presso l’area mercatale, per l’assegnazione transitoria dei posteggi non assegnati al settore NON alimentare è stato applicato il criterio del maggior numero di presenze, in attuazione della LR 1/2014 e successiva circolare.
Ora l’amministrazione vuole assegnare in modo definitivo gli 11 posteggi del settore non alimentare dell’area mercato non assegnati col primo bando.
L’art.27 punto 3 della circolare regionale cprevede che i comuni trasmettano ogni anno, nel periodo compreso tra il 1 luglio e il 30 luglio, alla DG per lo Sviluppo Economico e le attività produttive della Giunta Regionale, il numero di posteggi che si sono liberati nel corso dell’anno precedente per la comunicazione al BURC.
Considerato che per il mercato in oggetto, di nuova istituzione, i posteggi liberi non sono mai stati oggetto di assegnazione, è possibile procedere alla pubblicazione di un nuovo bando, nel rispetto della L.R.1/2014, senza dover attendere i tempi e le relative procedure di cui all’art.27 punti 3-4-5 della circolare regionale di cui al DD 997/2014, dove si fa riferimento ai posteggi che si sono liberati nell’anno precedente?

Commercio su aree pubbliche

Un operatore economico, già in possesso del titolo abilitativo per il commercio su aree pubbliche in forma itinerante (Tipo B) per il settore alimentare, può essere abilitato anche per il settore merceologico non alimentare?

Un operatore commerciale è titolare di due concessioni di scarsissimo valore economico e commerciale e vuole migliorare la propria posizione all’interno di una qualsiasi tipologia di mercato, attraverso acquisizione di un ramo d’azienda.

Ad un operatore economico esercitante il commercio su aree pubbliche è stato revocato il posteggio in seguito a decadenza della concessione per morosità.

Per il rilascio dell'autorizzazione alla vendita in forma itinerante di materiale di antiquariato, prima disciplinato dall’ex art.126 del R.D. 18 giugno 1931 n° 773 attualmente abrogato, si applica la legge regionale n° 1/2014?

Un comune ha istituito nell’anno 2017 un nuovo mercato ordinario ai sensi della LR 1/2014 art 40 comma 1 lettera c composto da settore alimentare (5 posteggi) e settore non alimentare (22 posteggi).